Vi propongo, come preambolo musicale (vi offrirò più avanti e in fondo, dulcis, due Lied di Schubert), l’“Ave Maria” di Gounod cantata da Les cosaques du Don diretti da Serge Jaroff (Chantes russes populaires & religieux). Da tempo non sentivo qualcosa di così trascinante. La musica è quella di Bach-Gounod; ma essa è solo a poco a poco “riconoscibile”; in un canto straziato e straziante dove emergono qua e là poche parole riconoscibili, tipo: Ave Maria, Jesus, conduco.
Il resto è trasformato dalla lingua del Don!
Trasformato, trasfigurato!